Chi l’ha detto che non si possa diventare scrittori a 13 anni? A Roma due intere classi della scuola media I.C. Padre Semeria hanno pubblicato 8 brevi storie. Un vero e proprio laboratorio di scrittura e umanità per raccontare e praticare i mestieri editoriali, ovvero le professionalità che insieme “costruiscono” il libro. Il nostro è stato un approccio attivo, che si è tradotto in un laboratorio vivo e fertile in cui 42 ragazzi, divisi in 8 redazioni, hanno immaginato, scritto, illustrato, comunicato 8 storie che sono divenute libri, il prodotto tangibile della loro fatica. Queste storie sono poi state presentate come una delle novità letterarie più fresche della fiera della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi 2022 di Roma.

I 40 “scrittori” sono partiti da zero, in prima media e seconda media e grazie a una collaborazione eccezionale tra un’editor professionista, i professori e la casa editrice Beisler, hanno portato a termine un’opera che compete, sugli scaffali, con le opere dei grandi maestri.

Chiara Belliti, editor di numerosi autori e autrici italiane di successo ha assunto il comando della variopinta banda di ragazzi – fortemente convinta che la pratica attiva, ovvero mettere le mani in pasta, risvegli passione e curiosità – in stretta collaborazione con le insegnati Maura Dianetti e Patrizia Vilardo. Chiara ha così formato 4 redazioni per ciascuna classe e assegnato a ogni studente un ruolo ben definito. Dalla teoria alla pratica, dove tutti, nessuno escluso, hanno lavorato con passione e professionalità. Toccare con mano il frutto del proprio lavoro regala stupore e meraviglia, rafforza la fiducia in sé stessi, e l’idea che il lavoro di squadra vince sempre.