Cala la notte sulle grandi praterie del Montana. La luna illumina una piccola fattoria persa nel nulla. Jack, accarezzato dai suoi raggi, si addormenta, e il sogno lo porta lontano, ai tempi del Primo Mondo, quando i suoi amati dinosauri popolavano il pianeta. Trema la terra, grida raccapriccianti scuotono la natura. E Jack, fortunato e impavido spettatore, vede sfilare davanti a sé il Quetzalcoalto, il Triceratopo, il Troodon. Li riconosce perché i poster con le loro immagini tappezzano le pareti della sua stanza. Ma un conto è ammirarli sulla carta. Un conto incontrarli dal vivo. E poco importa che sia in sogno!
Thé Tjong-Khing con i suoi libri senza parole ci ha abituati alla magia del “silenzio”. In questo libro con le parole ci regala la magia del sogno, delle porte che si affacciano sulla fantasia, sul potere e la necessità di tuffarci, grandi e piccoli, nell’Altrove. Oltre a una straordinaria lezione sui primi animali della Terra. Un catalogo antico ma vivo: basta chiudere gli occhi per diventare cittadini del tempo.
In collaborazione con il Naturalis Biodiversity Center a Leiden in Olanda.
Thé Tjong-Khing
Jack e il T-Rex