Ti sei mai chiesto come i cani potrebbero vedere il mondo? Adesso te lo spiegherà Anton, il cane pastore che viene da molto lontano. Friedbert, Emily e la loro bambina sono la sua nuova famiglia. E una famiglia vuol dire tanto per chi ha conosciuto le gigantesche steppe dell’Ungheria. Anton è un cane felice, ma guai a credere che se ne stia a guardare! Lui pensa e parla e, soprattutto, è un attento osservatore degli esseri umani. Che strani che sono, medita fra sé, camminano su due zampe, hanno la lingua corta, il pensiero lento e credono che noi cani non sappiamo ridere! Nessuno sfugge allo sguardo attento di Anton. Eh già, perché i cani parlanti la sanno davvero lunga e dicono sempre la verità. E con un po’ di fortuna gli umani non capiranno mai da quale lato del guinzaglio passeggiano!
Nel 2012 Io sono soltanto un cane è stata selezionato come White Raven. Ogni anno, la lista di raccomandazioni riconosciuta a livello internazionale “The White Ravens” segnala eccezionali nuove uscite della produzione mondiale di libri per bambini e ragazzi. Circa 200 titoli in oltre 40 lingue, provenienti da più di 50 Paesi, vengono selezionati dagli esperti di letteratura per l’infanzia dell’Internationale Jugendbibliothek di Monaco, la più grande biblioteca al mondo specializzata in letteratura internazionale per bambini e ragazzi.
Jutta Richter
Io sono soltanto un cane
illustrazioni di Hildegard Müller
traduzione di Bice Rinaldi
96 pagine
euro 10,00
ISBN 978-88-7459-027-8